Nel caso di disservizi con gli operatori telefonici, il consumatore può far valere i propri diritti rivolgendosi alle Associazioni dei Consumatori con l’avvio di un tentativo di conciliazione.
La Conciliazione Paritetica è un metodo di risoluzione extra-giudiziale delle controversie sorte fra le Compagnia telefoniche ed i consumatori.
La conciliazione è vantaggiosa per il consumatore poiché è libero di accettare o meno la proposta conciliativa senza aver un esborso economico; inoltre, può sempre decidere di adire le vie giudiziarie qualora la soluzione proposta non lo soddisfi.
IL RECLAMO
Il consumatore, prima di chiedere un tavolo di conciliazione, deve effettuare un reclamo scritto attraverso raccomandata o PEC, alla compagnia interessata.
Solo successivamente, se non dovesse ricevere una risposta nei termini previsti dalla carta dei servizi, oppure la ritenesse non soddisfacente, può ricorrere al tentativo di conciliazione seguendo le regole sottoscritte nei protocolli con le aziende.
La Commissione di conciliazione è composta da due conciliatori, uno rappresenta l’azienda e l’altro rappresenta il consumatore. La conciliazione deve essere chiusa in un tempo massimo, nei casi più complessi, di 90 giorni.