Ecco alcuni esempi di un ipotetico sito di vendita online, che potrebbe contenere proposte ingannevoli o informazioni poco chiare.
1) Non ci sono dettagli o spiegazioni su come contattare il venditore. Il venditore DEVE fornire recapiti, indirizzo e numero di telefono affinché il consumatore possa contattarlo;
2) Le informazioni sul prodotto sono poco chiare. Il venditore è tenuto a dare tutte le specifiche tecniche dettagliate sul prodotto.
3) Il venditore non offre il normale contratto di garanzia. È illegale per un venditore dare false informazioni sui diritti del consumatore! Per legge un prodotto è sottoposto a 24 mesi di garanzia. Alcune case produttrici intervengono con un periodo di garanzia superiore a 24 mesi.
4) Spesso i costi ulteriori di spedizione non sono calcolati (contrassegno, spedizioni veloci, assicurate). Il consumatore scoprirà questi costi durante la procedura di ordine.
5) Nei termini e nelle condizioni non viene spiegato come potrai usufruire del diritto di recesso qualora il prodotto non fosse adatto, conforme o non di tuo gradimento entro il termine di 14 giorni.